Porro rinnova la propria presenza in India lanciando la nuova collaborazione con “Soulstory", il negozio d’arredo innovativo che si propone di rappresentare l’individualità e la storia unica di ciascuno di ciascuno dei suoi marchi partner, offrendo prodotti eccezionali che soddisfano i desideri, le preferenze e le esigenze spaziali specifiche di ogni singolo cliente.
Caratterizzato dalla visione architettonica, la fascinazione per lo spirito del luogo, la sensibilità pittorica per la materia e il colore e la perfezione dei dettagli, dal 25 luglio il design sartoriale Porro sarà protagonista all’interno del nuovo store di Mumbai, per poi approdare in autunno nel negozio in apertura a Calcutta.
“Fondata nel 1925 in Brianza, nel Nord Italia, con le radici ben piantate nel proprio territorio, Porro ha sempre avuto allo stesso tempo una forte vocazione internazionale, con occhi e idee oltre i confini” – racconta Maria Porro, quarta generazionale della famiglia fondatrice e direttrice marketing e comunicazione dell’azienda.
“Questo nuovo spazio a Mumbai mostra la capacità dell’azienda di progettare spazi su misura e prodotti di altissima qualità ovunque nel mondo: non vediamo l’ora di poter lavorare in India e sviluppare interni sempre diversi e sorprendenti dove il design italiano di qualità si confronti sinergicamente con i progettisti e la clientela locale e l’affascinante cultura millenaria della casa e dell’abitare”.
Il logo Porro, disegnato nel 1966 dal maestro del design italiano Bruno Munari, è l’elemento grafico che identifica l’area dedicata al marchio all’interno del negozio multimarca, che alterna fluidamente aree espositive con spazi comuni allestiti con sculture e quadri, come una galleria d’arte, con vista sulla vivace città sottostante.
Nella sala d’aspetto all’ingresso, il visitatore è accolto dalla poltrona Kite di GamFratesi in tessuto arancio dalla forma plastica a ventaglio. Volume ampio e compatto, Kite svela ad un occhio attento i suoi dettagli ricercati: spessori calibrati,
proporzioni accurate e l’elegante curvatura della struttura in tubolare tinto nero che cinge l’imbottitura interna, una sorta di cappotto con il bavero rialzato di spirito haute couture.
Adatta a riporre stoviglie e a fungere da prezioso mobile bar, la madia Gallery Low Cupboard di Gabriele e Oscar Buratti con top in marmo Calacatta Oro è un volume architettonico pulito e razionale chiuso da un’anta singola in frassino tinto nero a scorrimento verticale, che scivolando verso il basso svela un interno laccato sabbia con fondale a specchio.
Una sala da pranzo dal forte carattere mette in scena il tavolo Metallico di Piero Lissoni, caratterizzato dalla leggerezza di piano e gambe, realizzate in alluminio massiccio spessore 12 mm e dalla particolare finitura superficiale in ottone brunito, ottenuta tramite una verniciatura catalizzata ad alto spessore e successive fasi di levigatura e ceratura realizzate a mano. Lo accompagnano le sedie Voyage di GamFratesi con struttura in acero tinto nero e rivestimento aderente in cuoio, sapientemente tagliato e cucito, a raccontare ancora una volta la fusione armonica di alta tecnologia e artigianalità nel design Porro.
Esalta la capacità Porro di disegnare spazi attraverso segni nitidi ed eleganti, definiti dal rigore delle linee, dal pregio delle finiture e dalla qualità progettuale la libreria Load-it di Wolfgang Tolk con mensole in ottone brunito e pannelli a muro in canneté tinto nero, alternativamente a righe orizzontali e verticali, a creare una boiserie attrezzata alla parete. Il piano scrittoio Modern in frassino tinto nero la trasforma in una funzionale postazione home-working.
Porro completa il proprio progetto di casa all’insegna del dinamismo e della trasformazione con le nuove porte scorrevoli Glide, design Piero Lissoni + Iaco Design Studio: ampie quinte su misura caratterizzate da profilo ad L in metallo verniciato, nei colori nero, bianco o cuvée, che incornicia diversi materiali trasparenti e non. Grazie al binario superiore, le porte Glide offrono diverse soluzioni tra cui scegliere o da combinare insieme in suggestive sovrapposizioni: un concept di interni in movimento che punta sulla contaminazione degli spazi dando la possibilità di creare cabine armadio in combinazione con il sistema Storage, virando in un attimo dalla separazione all’open view.
Porte scorrevoli Glide in tessuto metallico, conducono al vero e proprio cuore della casa, la dressing room Storage, design Piero Lissoni + Centro Ricerche Porro, che alterna vani trasparenti, completamente aperti o racchiusi da ante in cristallo, con la soluzione d’angolo trasparente. Per la struttura e le parti in metallo, nel nuovo profilo ridotto di soli 25x25 mm che contribuisce ad alleggerire ulteriormente la composizione e rende inoltre possibile la perfetta integrazione tra le diverse tipologie, è scelta la finitura cuvée, colore ricercato e prezioso. Il progetto di Storage viene inoltre arricchito da una materia impalpabile, la luce: grazie al sistema di illuminazione senza cavi, con tutta la tecnologia disegnata da Porro e completamente integrata, la corrente elettrica viene trasmessa all’interno della struttura, nascosta alla vista. Al centro due cassettiere Offshore di Piero Lissoni sono presentate in frassino verniciato a poro aperto color panna, che grazie alla continuità della venatura del legno su tutti i lati crea un volume continuo interrotto solo dal particolare della maniglia in negativo: un foro interamente placcato in metallo in finitura Iron.
Nell’ambiente gemello gli schienali e le attrezzature Storage sono in ciliegio white, la nuova finitura chiara di ispirazione nordica che riproduce la venatura del ciliegio stemperandone la colorazione rosacea con toni più neutri e passe-partout. Il ciliegio white è una delle 6 raffinate texture disponibili per gli interni degli armadi Porro, selezionate e prodotte in esclusiva per il brand coniugando resistenza e alti valori estetici.
Stili di vita affascinanti, finiture speciali, emozioni concrete: Porro porta il proprio personalissimo stile anche nella camera da letto.
Letto tessile dalla forma intima e compatta, il letto Byron di Piero Lissoni si compone di 3 ingredienti: il giroletto imbottito leggermente rialzato da terra, i soffici cuscini di testata per indugiare nella lettura prima di addormentarsi, e il paravento sul fondo che sembra abbracciare lo spazio e proteggere il riposo. Le linee sono morbide, gli spigoli arrotondati, con il dettaglio sofisticato del paravento con telaio in massello di frassino tinto nero che racchiude un intreccio in paglia con motivo grafico a pied de poule, bianco e nero, in equilibrio tra contemporaneo e memoria, concreto e astratto.
Illuminano in modo scenografico la zona notte le librerie pensili Gap disegnate da Carlo Tamborini nella preziosa finitura metallica grigio piombo, un segno estetico forte che funge contemporaneamente da fermalibro e da sorgente luminosa, grazie all’illuminazione LED integrata che percorre il suo perimetro.
A metà strada tra la tipologia della cabina armadio e quella dell’armadio a giorno, caratterizzata da pannelli a muro modulari sui quali appendere le varie attrezzature, la Boiserie Storage design Piero Lissoni + Centro Ricerche Porro si rinnova visivamente grazie all’abbinamento con le porte Glide Miru in vetro extrachiaro e Glide Shanghai, che aggiungono alla forza espressiva del vetro la ritmica regolare di listelli verniciati di nero. Ampie quinte che si schiudono lasciando la scena ad un raffinato spazio segreto, dove la Boiserie Storage indossa schienali rivestiti in paglia da cui emergono come volumi architettonici i ripiani in vetro luminosi e la base, i ripiani e la nuova cassettiera con piano di copertura in cristallo in black sugi, finitura dalla superficie opaca nero-inchiostro dalle venature marcate, ispirate all’antica tecnica giapponese del Shou Sougi Ban, che protegge il legno di cedro bruciandolo con il carbone.
Un classico Porro, l’armadio Storage Complanare, sceglie ante Scoop in vetro retro-verniciato avorio che racchiudono interni in hemlock cenere, mostrando la maestria raggiunta nell’arredare lo spazio, nel dosare le forme e nell’assicurare in ogni progetto la massima eleganza e funzionalità.