L’azienda promuove una iniziativa di screening destinata alle proprie lavoratrici
Marchio di respiro internazionale che ha mantenuto negli anni le radici ben salde nel proprio territorio, Porro promuove una iniziativa di screening destinata alle proprie lavoratrici, in collaborazione con Oniro Group. Nella giornata di giovedì 20 luglio, a tutte le dipendenti donne delle due aziende di arredamento, sarà offerta la possibilità di eseguire gratuitamente un’ecografia mammaria, cui si aggiungerà la mammografia a partire dai 40 anni compiuti.
“Nella nostra azienda le donne sono presenti in tutti i settori” - spiega Maria Porro, direttrice marketing e comunicazione Porro S.p.A. - “Siamo felici di poter offrire questi esami diagnostici, consapevoli che la prevenzione oggi sia fondamentale e nell’impegno come azienda di contribuire alla salute e al benessere dei nostri dipendenti incrementando constantemente le iniziative di welfare aziendale. La nostra è un’azienda a conduzione famigliare dove si coltivano rapporti lavorativi di lunga durata, le persone vanno lavoro a piedi o in bicicletta e la pausa pranzo è più lunga per chi desidera tornare a casa, più breve per chi preferisce fermarsi in azienda. Da sempre Porro, nelle piccole cosi come nelle grandi scelte, ha privilegiato la responsabilità ambientale e sociale, abbracciando un modello di crescita che crea innovazione nel pieno rispetto della persona e dell’ambiente circostante”.
Per Porro l’importanza e l’attenzione per le persone vengono applicate in un ambiente di lavoro caratterizzato da un’architettura che protegge e valorizza ogni singolo operatore. Ambienti di lavoro luminosi, puliti, silenziosi sono priorità̀ da applicare costantemente, per garantire sempre il migliore spazio di lavoro.
Dal 2000 la produzione Porro lavora in luce naturale grazie a una fabbrica dalla concezione unica con la superficie perimetrale interamente realizzata a vetrate che affacciano sul verde. Il tetto è anch'esso per il 50 % in vetro e per l'altra metà è fatto di pannelli fotovoltaici che producono energia. Grazie alle superfici perimetrali vetrate e all’orario di lavoro che cambia con le stagioni, lo stabilimento lavora in luce naturale senza consumo di energia elettrica per il'80% dei giorni all’anno. Lavorare in luce naturale significa qualità del luogo di lavoro per i dipendenti, un miglior controllo di qualità del legno e degli altri materiali e un’incredibile riduzione dei consumi energetici.
Per garantire il benessere dei lavoratori, vi è inoltre un controllo degli standard della qualità dell'aria nell'unità produttiva con la registrazione di valori 10 volte inferiori ai limiti europei per le polveri sottili del legno: un dettaglio che racconta come gli investimenti strategici di Porro siano sempre stati orientati a un miglioramento costante della qualità del luogo di lavoro, dei processi produttivi e dei prodotti.