Porro a New York: “LIVING IN ART” in 165 Charles Street.

In occasione del ICFF, la più importante fiera statunitense nel settore del mobile, Porro è presente a New York con “Living in Art”, una scenografica ambientazione domestica realizzata in collaborazione con Troy, partner americano dell’azienda e negozio di riferimento per l’arredo contemporaneo nella grande mela.

L’esposizione si terrà presso una location d’eccezione: il prestigioso complesso residenziale di 165 Charles Street, interamente progettato dall’architetto Richard Meier.
Si tratta di 3 torri in vetro di 16 piani, che racchiudono luminose abitazioni, uffici e spazi espositivi, studiati dall’architetto nei dettagli sia esterni che interni, circondati dal verde del nuovo parco sul fiume Hudson.
Realizzato tra il 2000 e il 2005, il complesso di 165 Charles Street contribuisce con i suoi 3 volumi snelli e trasparenti allo skyline sfaccettato di Manhattan.
Grazie alla posizione privilegiata del sito, ogni appartamento gode di una vista panoramica, da un lato sul west village che circonda l’edificio con le sue caratteristiche case di mattoni e ciottoli, dall’altra sul fiume fino alla riva opposta del New Jersey.

Troy ha voluto dedicare uno di questi spazi interamente a Porro ricreando al suo interno una casa ideale.
Nella cornice di vetro e metallo verniciato di bianco dell’edificio, Porro si esprime attraverso un’esposizione che segue la logica di un grande spazio domestico.
Dopo Milano e Colonia, l’azienda presenta a New York una nuova interpretazione della “Casa di Porro”, dimostrando la propria capacità di realizzare ambienti completi, ogni volta diversi e in sintonia con l’architettura che li ospita.
Le proposte Porro infatti, grazie alla pulizia delle linee e alla loro neutralità, sono in grado di sposarsi perfettamente con tutte le tipologie di ambienti, da quelli più essenziali e rigorosi a quelli più eclettici e decorativi, trovando una collocazione perfetta tanto tra le pareti spesse di un edificio storico, quanto tra le vetrate leggere di un grattacielo residenziale.
In un dialogo intenso tra architettura e design contemporanei, arredano la superficie di xxxx mq alcuni tra i prodotti più rappresentativi del catalogo Porro e tra le novità di quest’anno.
Proposte due zone notte che hanno come protagonisti il nuovo letto Lipla in pelle di Jean Marie Massaud e il letto Tokyo di Piero Lissoni.
Un letto in legno e uno in pelle, una composizione geometrica e una forma pronunciata, mostrano la capacità di Porro di lavorare materiali diversi, e rappresentano una selezione della ricca collezione di letti Porro, in grado di soddisfare tutte le esigenze e tutti i gusti con proposte basiche o attrezzate con cassetti.
Alle stanze da letto, si affiancano alcuni ambienti living realizzati in collaborazione con Living Divani nei quali spiccano le sedute Truffle e Nouvelle Vague per un momento di completo relax.
Protagonista anche il nuovo HT work, che alterna spazi aperti a vani chiusi. Un elemento contenitivo in alluminio, duttile e leggero, ideale per un uso domestico così come operativo, grazie al nuovo passo studiato per accogliere raccoglitori e cartellette.
Immancabile la presenza del sistema Modern portavoce della filosofia Porro. Una composizione che unisce volumi e colore, estetica e funzionalità.
Debuttano in occasione delI’ICFF gli sgabelli Spindle che arricchiscono con un nuovo elemento il panorama delle sedute Porro. Affiancati al piano di lavoro Web sono perfetti per l’ambiente domestico in cucina o accostati ad un angolo bar, così come sono ideali per pub, ristoranti, reception e spazi pubblici in generale. La struttura è sempre in acciaio armonico cromato ma più alta (74cm), con schienale appena accennato rispetto alla sedia Spindle e seduta disponibile in tutti i colori di campionario. Presentati nell’elegante laccatura in nero, si contrappongono al bianco gesso opaco scelto per tutti gli altri arredi del living.